Implantologia Senza Limiti
Soluzioni fisse Immediate

Pazienti Atrofici senza Osso alveolare

La situazione di un paziente che necessita di implantologia senza sufficiente osso mascellare può essere complessa e richiedere un trattamento mirato e personalizzato. Le condizioni estetiche, funzionali e di salute psicologica possono variare notevolmente da caso a caso, ma solitamente includono:

  1. Condizioni estetiche: Senza sufficiente osso mascellare, il paziente potrebbe avere problemi di deformità facciale o di perdita di volume nella zona del viso, che possono influire sull’estetica del sorriso e dell’aspetto generale.Dal punto di vista estetico, la mancanza di osso mascellare può avere diverse conseguenze:
    1. Deformità facciale: La perdita di volume osseo può causare una deformità facciale, con conseguenze come l’aspetto affossato delle guance o un profilo facciale alterato.
    2. Riduzione del supporto per i tessuti molli: Senza un adeguato supporto osseo, i tessuti molli intorno alla bocca e al viso possono collassare, causando un’invecchiamento prematuro e una perdita di definizione del contorno del viso.
    3. Sorriso gengivale: La mancanza di osso può portare a un’eccessiva esposizione delle gengive durante il sorriso, dando un aspetto gengivale eccessivo.
    4. Asimmetria facciale: La perdita di volume osseo può causare asimmetrie facciali, con una parte del viso che appare più sporgente o più debole rispetto all’altra.

    Queste condizioni estetiche possono influire notevolmente sull’autostima e sulla percezione di sé del paziente, quindi è importante considerarle attentamente durante la pianificazione del trattamento e cercare soluzioni esteticamente soddisfacenti oltre che funzionalmente efficaci.

  2. Condizioni funzionali: La mancanza di osso può influire sulla stabilità e sulla durata degli impianti dentali, compromettendo la capacità di masticare e parlare correttamente.Le condizioni funzionali associate alla mancanza di osso mascellare possono influenzare diverse aree della vita quotidiana del paziente, inclusi:
    1. Masticazione: La mancanza di osso può compromettere la stabilità degli impianti dentali o delle protesi, riducendo l’efficacia della masticazione e limitando la varietà di alimenti che il paziente può consumare.
    2. Parlato: L’instabilità degli impianti o delle protesi può influenzare la pronuncia e la chiarezza del parlato, causando difficoltà nella comunicazione.
    3. Sensazione di disagio: Un’instabilità nella bocca può causare fastidi o dolore durante l’uso delle protesi o degli impianti dentali, influenzando il comfort del paziente durante le attività quotidiane.
    4. Digestione: Una masticazione inefficiente a causa della mancanza di osso può influire sulla digestione, con possibili conseguenze sulla salute generale del paziente.
    5. Apparato stomatognatico: La mancanza di supporto osseo può portare a problemi nel corretto funzionamento dell’apparato stomatognatico, con conseguenze come disfunzioni dell’articolazione temporomandibolare (ATM) o problemi di postura.

    Queste condizioni funzionali possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita del paziente, pertanto è essenziale considerarle attentamente durante la pianificazione del trattamento per garantire soluzioni che ripristinino non solo l’estetica ma anche la funzionalità della bocca e del viso.

  3. Condizioni di salute: La mancanza di osso mascellare può portare a problemi di salute dentale più ampi, come la perdita di altri denti circostanti o problemi gengivali.Le condizioni di salute associate alla mancanza di osso mascellare possono includere:
    1. Perdita di altri denti: La mancanza di supporto osseo può aumentare il rischio di perdita di altri denti circostanti, poiché l’instabilità può compromettere la loro tenuta.
    2. Problemi gengivali: La mancanza di osso può influenzare la salute gengivale, aumentando il rischio di infiammazioni, infezioni o ritiri gengivali.
    3. Difficoltà nella pulizia dentale: L’instabilità degli impianti o delle protesi dovuta alla mancanza di osso può rendere difficile una corretta igiene orale, aumentando il rischio di carie, malattie gengivali e altre patologie dentali.
    4. Rischio di infezioni: La mancanza di osso può creare spazi vuoti o tasche dove possono accumularsi batteri e residui alimentari, aumentando il rischio di infezioni locali.
    5. Salute ossea generale: La mancanza di osso mascellare può essere indicativa di problemi di salute ossea più ampi, come l’osteoporosi, che può influenzare anche altre parti del corpo oltre alla mascella.
    6. Rischio di complicazioni durante il trattamento: La mancanza di supporto osseo può complicare la procedura di inserimento degli impianti dentali o altre terapie chirurgiche, aumentando il rischio di complicazioni intra e post-operatorie.

    Affrontare e gestire queste condizioni di salute è fondamentale per garantire il successo a lungo termine del trattamento implantare e preservare la salute dentale e generale del paziente. Un’attenta valutazione del paziente, una pianificazione personalizzata del trattamento e un adeguato follow-up sono essenziali per gestire e prevenire queste complicazioni.

  4. Condizioni psicologiche: Questa situazione può causare ansia, depressione o problemi di autostima nel paziente a causa della percezione dell’aspetto del viso e della funzionalità ridotta.Le condizioni psicologiche associate alla mancanza di osso mascellare possono essere significative e includere:
    1. Autostima ridotta: La percezione di un aspetto facciale compromesso a causa della mancanza di osso mascellare può influenzare negativamente l’autostima del paziente, portando a una ridotta fiducia in sé stessi e all’insoddisfazione personale.
    2. Ansia e depressione: La prospettiva di dover affrontare un trattamento complesso e il rischio di non ottenere risultati estetici soddisfacenti possono causare ansia e depressione nel paziente.
    3. Isolamento sociale: Il disagio estetico e funzionale associato alla mancanza di osso mascellare può portare il paziente a ritirarsi socialmente, evitando situazioni che mettono in evidenza il problema come incontri sociali o fotografie.
    4. Frustrazione e rabbia: Il confronto con le limitazioni funzionali e estetiche può causare frustrazione e rabbia nel paziente, specialmente se ciò impatta sulle attività quotidiane o sulla qualità della vita.
    5. Difficoltà nell’accettazione del trattamento: Alcuni pazienti possono avere difficoltà ad accettare la necessità di un trattamento complesso come la rigenerazione ossea o l’utilizzo di impianti dentali, con conseguenti resistenze emotive e difficoltà nel seguire il percorso terapeutico.

    Affrontare le condizioni psicologiche del paziente è essenziale per garantire un trattamento completo e di successo. Il supporto psicologico, il coinvolgimento attivo del paziente nel processo decisionale e un’empatia da parte del team medico possono aiutare a mitigare gli effetti negativi sul benessere psicologico del paziente e favorire una migliore adesione al trattamento.

Il futuro e il presente del paziente dipenderanno da diversi fattori, tra cui la gravità del problema, le opzioni di trattamento disponibili e la risposta individuale del paziente alla terapia. I trattamenti possibili includono innesti ossei, tecniche di rigenerazione ossea, impianti dentali zigomatici o l’uso di protesi rimovibili.

Il paziente potrebbe vivere la situazione in modo diverso a seconda della sua resilienza emotiva, del supporto sociale disponibile e della fiducia nel trattamento proposto. È importante che il paziente sia coinvolto attivamente nel processo decisionale e riceva il supporto di specialisti qualificati per affrontare le sfide sia fisiche che emotive legate alla situazione.

Esistono Alternative Chirurgiche per risolvere le gravi atrofie ed evitare gli innesti e i rialzi? Se si quali sono queste tecniche che vengono erogate presso il nostro centro di Parma?

Ecco le alternative all’innesto osseo e ai grandi rialzi dei seni mascellari per i pazienti con atrofia dell’osso alveolare posteriore del mascellare superiore:

  1. Implantologia Basale Corticale: Questo approccio coinvolge l’inserimento di impianti dentali nella corticale ossea dell’osso mascellare anziché nell’osso trabecolare, consentendo un ancoraggio stabile anche in presenza di ridotta quantità di osso alveolare.
  2. Implantologia Pterigoidea: Gli impianti dentali pterigoidei vengono posizionati nel processo pterigoideo, una struttura ossea situata nella parte posteriore del mascellare superiore. Questo approccio permette di evitare la necessità di innesti ossei e di utilizzare l’osso esistente per il supporto degli impianti.
  3. Implantologia Pterigoidea Zigomatica: L’implantologia pterigoidea zigomatica è una procedura chirurgica avanzata utilizzata per affrontare casi di atrofia ossea mascellare grave, in cui l’osso alveolare è insufficiente per l’inserimento degli impianti dentali convenzionali.
  4. Implantologia Sottoperiostea: Questa tecnica prevede l’inserimento di impianti sotto il periostio, il tessuto che riveste l’osso mascellare. Questo metodo può essere utilizzato in pazienti con basso volume osseo mascellare senza la necessità di rialzi del seno mascellare o innesti ossei.

Queste alternative possono offrire soluzioni efficaci per i pazienti con atrofia dell’osso alveolare posteriore del mascellare superiore, consentendo loro di ricevere impianti dentali senza la necessità di procedure chirurgiche più invasive. Tuttavia, è importante consultare uno specialista qualificato per valutare la fattibilità e l’idoneità di ciascuna opzione in base alle specifiche condizioni del paziente.

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